Derby all'Inter, con polemicheIl Napoli aggancia la Juve
I partenopei battono l'Udinese e vanno in testa con i bianconeri. I nerazzurri affondano il Milan, ma Allegri non ci sta: "Arbitro decisivo"
L'Inter vince per 1 a 0 uno dei derby più brutti degli ultimi anni e il Napoli aggancia la Juventus in testa alla classifica, battendo in casa l'Udinese di Guidolin per 2 a 1. A piangere è soltanto il Milan, che sprofonda nei suoi 7 punti (mai così lontano dopo 7 giornate dal primo posto) e recrimina dopo una partita a tratti dominata e alcune decisioni discutibili dell'arbitro Valeri. Strama in festa, Allegri furioso - Inter e Milan giocano la partita che onestamente ci si aspettava alla vigilia: bruttina. Lo spettacolo non è di casa a San Siro ma tant'è, i nerazzurri colpiscono a freddo i rossoneri dopo 3 minuti: da un calcio piazzato, dormita colossale della difesa milanista, con Abbiati in uscita "spericolata" che lascia la porta praticamente vuota e Samuel insacca di testa. Dopo pochi minuti altro brivido: nella sua area, il portiere rossonero regala palla a Milito che intercetta un passaggio destinato a Yepes, ma poi si addormenta clamorosamente e fallisce il raddoppio ammazza partita. La reazione del Milan, anche se disordinata, c'è e l'Inter non riesce più a giocare, aspettando invano il momento di colpire in contropiede. A complicare le cose, ci si mette nagatomo che si fa espellere all'inizio del secondo tempo per doppia ammonizione, dopo aver intercettato la palla con il braccio e lascia i suoi in dieci per un'ora. L'assalto rossonero non porta i frutti sperati e alla fine, Allegri recrimina su diversi episodi, tre su tutti: nel primo tempo il gol annullato a Montolivo per un dubbio fallo di Emaunelson su Handanovic e la mancata espulsione di Juan Jesus; nel secondo un rigore su Robinho, atterrato in area da Samuel: "L'arbitro ha condizionato la gara, il nostro gol era valido - ha commentato il tecnico -. Ha fischiato la fine del primo tempo 12 secondi prima. Noi un gol l'abbiamo fatto e Juan Jesus andava espulso". Napoli, il sogno continua - Battendo l'Udinese per 2 a 1 al San Paolo, il Napoli aggancia la Juve al primo posto e si laurea come l'avversario più accreditato dei bianconeri. La partita si sblocca alla mezz'ora, con una stupenda azione in velocità impreziosita da un tacco di Cavani per Maggio: palla in mezzo per Hamsik che brucia Brkic e porta in vantaggio gli azzurri di Mazzarri. L'Udinese, però, è squadra ostica e risponde poco dopo in contropiede con Pinzi, che pareggia. Passano solo tre minuti e il Napoli torna in vantaggio: al 46' Inler illumina Pandev, che spalle alla porta si libera di Benatia con una magia e conclude di destro, fissando il vantaggio. A fine gara, tutta la gioia di Mazzarri, che avvisa: "Faremo cose speciali..."