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Ballando, Mariotto e il caso molestie? FdI insorge: "Situazione gravissima". Il caso deflagra

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Tutto perdonato, a Guillermo Mariotto, riammesso a Ballando con le Stelle con un "cartellino giallo" da Milly Carlucci, il tutto nella puntata in onda su Rai 1 sabato 14 dicembre. Riammesso dopo aver abbandonato lo studio e la diretta lo scorso 30 novembre e dopo le polemiche per la presunta molestia, per aver sfiorato le parti intime di un ballerino: gesto ritenuto involontario, anche dal ballerino stesso. Ma contro la riammissione tuona FdI, che già aveva sollevato il caso-Ballando in commissione di vigilanza Rai. 

L'epilogo e le scelte di Carlucci e Rai non convincono infatti Susanna Donatella Campione, senatrice di Fratelli d’Italia e membro della Commissione Giustizia al Senato, che definisce senza mezzi termini “grottesco” quanto accaduto. La senatrice ha infatti annunciato l’intenzione di presentare un’interrogazione parlamentare per approfondire quanto accaduto durante la trasmissione Ballando con le Stelle, in merito al caso Guillermo Mariotto.

“La conduttrice ha banalizzato e minimizzato una vicenda che andava chiarita dal primo dicembre e non tenuta in sospeso per due settimane. Striscia la Notizia aveva stigmatizzato per prima l’accaduto, senza timori né tentennamenti, proponendo un video che non lasciava spazio ai dubbi sul comportamento di Mariotto”, commenta Campione, riferendosi al “cartellino giallo” assegnato a Mariotto in diretta televisiva, che considera un grave errore.

Secondo la senatrice, l’atteggiamento mostrato in trasmissione rischia di trasmettere un messaggio dannoso. “Mi sorprende che Milly Carlucci, che è una donna particolarmente sensibile su certi temi, non abbia colto la gravità della situazione ma soprattutto gli effetti potenzialmente devastanti del messaggio che è passato. Con la difesa a spada tratta del signor Mariotto passa infatti il concetto che le molestie vengono sanzionate a seconda di chi le commette e possono essere derubricate a goliardia o a semplice fraintendimento di chi le vede o le subisce”.

 

Campione non si limita alla critica, ma la inserisce nel contesto di una battaglia politica più ampia: “Atteggiamenti contro i quali le forze politiche che siedono in Senato stanno combattendo con la costruzione del disegno di legge che sanziona le molestie sul luogo di lavoro”.

La senatrice di Fratelli d’Italia sottolinea come la gestione del caso Mariotto da parte della Rai sia stata molto diversa rispetto a situazioni precedenti. “Ricordo che due anni fa la Rai, nei confronti del cantante Memo Remigi, in una situazione molto simile, appena due giorni dopo le presunte molestie su Jessica Morlacchi, decretò la risoluzione immediata del contratto. Stavolta, invece, si è preferito temporeggiare per giorni, per poi dare l’annuncio dell’assoluzione in diretta tv, all’evidente scopo di lucrare qualche punto in più negli ascolti televisivi", ha concluso picchiando durissimo.

 

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