Il giallo: è playback o remix? Bertè e D'Alessio nella bufera
Il regolamento impone agli artisti di cantare live durante il Festival di Sanremo. Ma i due presentano un mix. Morandi: "Ammonizione"
La quarta serata del festival di Sanremo, che vede l'eliminazione definitiva dei Matia Bazar e di Chiara Civello, si chiude con uno strascico alquanto polemico. Tra gli entourage dei Big in gara serpeggia malumore per il sospetto di quella che potrebbe presentarsi come un'anomalia rispetto al regolamento del festival e che riguarda l'esibizione di Loredana Bertè e Gigi D'Alessio. I due cantanti, nella serata dei duetti, hanno presentato una versione remix del brano 'Respirare' insieme al Dj Fargetta ed il regolamento imporrebbe agli artisti di cantare live. Ma se la voce di D'Alessio si sentiva chiaramente dal vivo al microfono su quella della Bertè l'impressione era che fosse un mix tra playback e la voce live sul palco. Nulla è stato possibile verificare con certezza nella tarda serata. E questo ha contribuito ad alimentare voci e sospetti negli entourage dei 'rivalì. Il playback di Loredana Bertè ieri sera sul palco dell'Ariston è stato "un fallo da ammonizione e non da espulsione", ha detto Gianni Morandi il giorno dopo l'esecuzione del brano. Del resto, dice, "avevano già cantato per tre sere e avevano già dimostrato quello che dovevano dimostrare. Nel caso, hanno danneggiato loro stessi, hanno messo in difficoltà loro stessi".