Luca e Paolo, l'insulto ad Arianna Meloni: "Un po' come Valentina Nappi e la castità"
Ad Atreju "mica potevano accontentarsi di Ignazio La Russa", se la ridono Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu nella loro copertina satirica a DiMartedì, su La7.
"C'era anche Arianna Meloni", "E di cosa ci ha parlato Arianna Meloni?", "Di donne e di cultura del merito". "Ma io dico - chiosa Kessisoglu -, è come se Valentina Nappi ci parlasse di castità". A sentire il paragone tra la famosa star a luci rosse italiana e la sorella della premier, in politica da decenni, veterana della destra romana e nominata capo della segreteria e responsabile del tesseramento di Fratelli d'Italia, anche Bizzarri sobbalza: "No vabbè, è un po'...".
La regia del programma condotto da Giovanni Floris manda in onda una parte dell'intervento di Arianna Meloni alla festa di FdI: "La cultura del merito contro la cultura del piagnisteo", rivendica dal palco mentre Luca e Paolo continuano a ridersela. "La cultura del merito spiegata dalla sorella della premier che ha fatto ministro il suo ex fidanzato", ironizzano ancora i due comici genovesi.
"Noi siamo donne e sappiamo che abbiamo superpoteri, ci hanno convinto che non è così ma noi sappiamo quanto valiamo", ripete Arianna Meloni con Bizzarri che domanda: "Ma chi? 'Siamo donne e abbiamo superpoteri' è poi la frase tipica che scrivono su Facebook le mamme pancine". Sarebbe curioso sapere se (e come) Luca e Paolo avrebbero commentato con tanta sufficienza le parole della Meloni se a pronunciarle fosse stata qualche esponente di sinistra. Un dubbio destinato a restare.
E quando Arianna si esibisce al karaoke di Radio Rock, un po' come tutti i politici di ogni colore prima di lei, le smorfie per le inevitabili stecche si moltiplicano. D'altronde, l'importante è cantarle alla sorella della premier. "Siamo nelle sue mani, eh, ricordiamolo", si fa serio Bizzarri. Appunto.
Luca e Paolo contro Arianna Meloni: guarda qui il video di DiMartedì su La7