Sanremo 2020, il padre magistrato di Achille Lauro? Clamoroso, cosa spunta dal suo passato
Il curriculum del professor Nicola De Marinis su labornetwork.it è impressionante: «Dall'8 luglio 2014 ha preso servizio presso la Corte di Cassazione quale Consigliere addetto alla Sezione Lavoro della stessa Corte. In precedenza, in qualità di professore associato, è stato titolare della cattedra di Diritto del Lavoro presso la Facoltà di Economia dell' Università degli Studi del Molise. È stato titolare di un contributo per attività di ricerca presso la cattedra di diritto del lavoro della Facoltà di Scienze Politiche della LUISS; incaricato presso la Scuola Superiore del Ministero dell'Interno» e si va avanti per un'ora. Quello che colpisce è il fatto che suo figlio è Achille Lauro, sì, quello che canta Me ne frego, con i tatuaggi ovunque, anche in faccia, vestito di paillettes trasparenti firmate Gucci. Non solo, ma pare che il padre sia molto orgoglioso di avere un figlio artista di quello spessore. Quand'ero ragazzo mio padre mi rompeva ricordandomi ogni piè sospinto: «Tagliati i capelli», «Stai dritto», «Non fumare», «Non bere». Altri tempi. di Roberto Alessi Leggi anche: "Mio figlio un drogato?": parla il padre di Achille Lauro