Sanremo 2020, Fiorello contro Tiziano Ferro: la verità sulla lite e lo sfregio del dirigente Rai
La discussione tra Fiorello e Tiziano Ferro si è conclusa sul palco di Sanremo. I due si erano scontrati su una battuta del cantante in riferimento alle tempistiche - un po' troppo lunghe - del Festival. Quella che aveva dato vita all'hashtag #Fiorellostattezitto. Una frase che non era piaciuta al co-conduttore subito intervenuto a riguardo in occasione della giornata del cyberbullismo. Eppure, per capire meglio le ragioni del malumore di Fiorello - spiega Repubblica - bisogna sapere che nella conferenza stampa di quella stessa mattina, Claudio Fasulo, uno dei massimi dirigenti della Rai, aveva tolto bruscamente la parola allo showman, il quale - evidentemente infastidito - aveva però avuto la freddezza di reagire sdrammatizzando la cosa con una gag a uso dei giornalisti. Leggi anche: Sanremo 2020, lite Morgan-Bugo, parla il discografico: "Non capiamo, Morgan aveva firmato una liberatoria" La questione a quel punto sembrava considerata conclusa se non fosse che il giorno dopo tutti i giornali davano conto dello sgarbo ricevuto, così come del risultato record ottenuto dal Festival proprio nel giorno della sua assenza e infine la dura critica su Tpi e le sue "bambinate" contro le critiche. Insomma, tutte questioni che hanno gettato benzina sul fuoco.