Cristina Chiabotto e il debito col Fisco di 2,5 milioni: "Ecco chi mi ha ridotto così"
Un momento drammatico, per Cristina Chiabotto, raggiunta da cartelle di pagamento emesse dall'agenzia delle Entrate che, moltiplicandosi e sommandosi negli anni, sono arrivate a un debito di 2,5 milioni di euro. Le cifre sono relative al mancato versamento delle imposte per gli anni 2014 e 2015. Una cifra-monstre che ha attivato la cosiddetta legge "salva-suicidi", che si tratta per l'ex Miss Italia dell'unico strumento rimasto a disposizione. Leggi anche: Cristina Chiabotto si sposa con Marco Fuscio: la reazione del suo ex E dopo la diffusione della notizia, la Chiabotto ha commentato quanto le sta accadendo: "Purtroppo, in totale buona fede, mi sono affidata ai professionisti sbagliati - ha rimarcato -. Sono stata mal consigliata sotto il profilo fiscale quando, ancora giovanissima, a 19 anni ho iniziato la mia attività". E ancora, ha aggiunto: "Non mi resta che attendere l'esito della procedura con la serenità di chi ha la coscienza a posto". E ancora: "Non voglio sottrarmi al mio dovere, anzi. Vorrei solo fosse rispettato un principio valido per chiunque, cioè che l'ammontare dovuto di tasse si basi su quanto effettivamente guadagnato". La showgirl aggiunge: "Ci tengo inoltre a precisare che, a differenza di quanto riportato da alcuni organi di stampa, nel decreto, peraltro pubblico, non si parla mai di evasione, ma piuttosto di 'comportamento elusivo non fraudolentò come espressamente dichiarato dal giudice", conclude Cristina Chiabotto, chiosando sul atto che "ho sempre rispettato le regole e avevo chiesto a chi mi consigliava di fare altrettanto".