Non è l'Arena, la furia di Massimo Giletti in diretta per Venezia: "Non è tollerabile, come si fa?"
"Ma come si fa? Perdiamo credibilità, perché? E' intollerabile". Massimo Giletti è una furia a Non è l'Arena. Il conduttore dedica la sua puntata all'alluvione di Venezia, dove ha un'inviata sul posto, e su Taranto, altro scandalo italiano. Massimo punta il dito sulla politica italiana, ovviamente, e ne dibatte in studio con gli ospiti. "C'è incapacità di governare. Non riusciamo a trascinare i progetti in realtà", dice il conduttore. Come Vittorio Sgarbi, critico d'arte, che conosce la città e la frequenta. "Rischiamo di perdere la bellezza del nostro paese?", domanda Giletti, decisamente emozionato. Sgarbi spiega come l'acqua abbia rovinato le opere d'arte e quali sono i rischi concreti per il patrimonio italiano. "Manca lo Stato", accusa Vittorio Sgarbi. "La magistratura si sostituisce allo Stato", attacca. Giletti si è scontrato anche con Dino Giarrusso, grillino. Il quale ha respinto l'accusa sul Mose dando la colpa del "fallimento politico" al centrodestra. Giarrusso ha fatto il nome di Galan. Giletti si è arrabbiato dicendo che il Conte 1 è stato un governo durato un anno. I due si sono azzuffati, ma tutti gli applausi sono andati a Giletti. Per approfondire leggi anche: Enrico Mentana, brutale sfogo