Verissimo, Heather Parisi agghiacciante su Lorella Cuccarini: "Cosa provo per lei"
“Dalla bulimia si può guarire. Chi ne soffre deve trovare la serenità nel cuore”. Heather Parisi parla per la prima volta a Verissimo del delicato periodo in cui da ragazza, nel pieno della sua carriera, ha sofferto di disturbi alimentari. “Ho sofferto di bulimia. Nel periodo in cui a Milano facevo Fantastico 4 con Gigi Proietti, ero talmente infelice della mia vita privata che mangiavo di tutto e poi vomitavo l'anima. Sono riuscita a pesare 43 chili e più mi dicevano che ero troppo magra, più continuavo a mangiare e poi a vomitare. Il mio problema – prosegue – è che avevo accanto delle persone terribili che mi hanno portato a prendere decisioni sbagliate. Grazie a mio marito Umberto Maria, senza medicinali e senza terapie mentali, piano piano ne sono uscita”. Per approfondire leggi anche: Verissimo, Dagospia smaschera la Toffanin Ripercorrendo, invece, i momenti più belli della sua vita professionale, a Silvia Toffanin che le chiede se l'incontro con Pippo Baudo sia stato la sua fortuna, la ballerina americana risponde: “La mia fortuna? No, la mia fortuna sono stati il mio talento e la gavetta che ho fatto. Secondo me, senza la gavetta e il sacrificio non vai da nessuna parte”. Ai microfoni del talk show Heather chiarisce il rapporto con la sua “nemica amatissima” Lorella Cuccarini: “Perché dobbiamo parlare di 'santa subito'? Non abbiamo mai litigato. Dietro le quinte del programma Nemica Amatissima non l'ho mai incontrata, neanche in sala prove e per me è stato molto strano. E' stata un'esperienza che potevamo vivere in un altro modo. Lei non è niente per me. E a Silvia, che le fa notare che non ‘provare niente' è brutto da dire, la ballerina chiosa: “Provo indifferenza. Non fa parte della mia vita”. Infine, riguardo l'attuale situazione politica ad Hong Kong, dove vive con la sua famiglia, Heather afferma: “Sono mesi complicati ad Hong Kong, ma non abbiamo paura. La violenza c'è, ma basta evitare alcune zone. Durante il weekend succede sempre qualcosa, ma poi tutto torna normale. Viviamo con la speranza di un futuro migliore, sono ottimista”.