Farnesina, autrice Rai arrestata per stalking: perseguitava il capo di gabinetto di Di Maio
Valentina Pizzale, sceneggiatrice e autrice Rai, è stata arrestata per insistenti e reiterati atti persecutori nei confronti del capo di gabinetto della Farnesina e ambasciatore italiano in Cina, Ettore Francesco Sequi. La misura di custodia cautelare è scattata due giorni fa, quando la donna è stata raggiunta nella sua abitazione a Roma e ora si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria alla quale dovrà rispondere delle accuse a suo carico. A nulla sono serviti la denuncia e la previsione di un processo, la 41enne anche sceneggiatrice di film ha continuato a perseguitare Sequi con messaggi e telefonate, fino ad arrivare a minacciarlo che avrebbe avuto ripercussioni sulla sua vita se non avesse continuato la loro relazione. L'autrice Rai e l'ambasciatore si sono conosciuti durante un incontro pubblico, si sono frequentati per un periodo nel 2017 e tra loro c'è stata una breve relazione. Finita presto. Pizzale non ha accettato che il rapporto tra i due fosse giunto al termine e non ha smesso di cercarlo. Le continue richieste di riconciliazione e proseguimento della loro storia hanno assunto toni di minacce. Pizzale gli scriveva o diceva al telefono che se non fosse tornato insieme a lei avrebbe raccontato tutto rovinandolo, che avrebbe messo a repentaglio sia la sua sfera pubblica che la sua carriera professionale. Scatta la denuncia. Ma i ricatti non si fermano. La Rai precisa che Valentina Pizzale "non è titolare di un rapporto di lavoro stabile con l'azienda".