Amici, Alberto Urso confessa a Libero: "Qual è il mio nuovo sogno", il tenore vola altissimo
Alberto Urso dopo aver vinto l'ultima edizione di Amici è uno dei tutor del nuovo programma di Maria De Filippi: Amici Celebrities. A soli 22 anni la sua carriera di cantante sta spiccando il volo. Domenica scorsa da Roma è partito il suo tour Solo Live. È un tenore che ama cantare ogni genere musicale. Ha come idoli Andrea Bocelli e Luciano Pavarotti, ma nel suo concerto romano oltre alle canzoni del suo primo album (Solo) ha eseguito alcune cover dei Queen e Caruso di Lucio Dalla. Ha una voce antica e potente capace di spaziare dall' opera («Mi piacerebbe cantare L' elisir d' amore di Donizetti) al pop («Adoro Cremonini e Kekko dei Modà»). Proprio quest' ultimo ha scritto il suo ultimo singolo E poi ti penti. «Ogni volta che la canto mi emoziono e spero che sia lo stesso per chi la ascolta». Ha già dato un' impronta musicale al tour con un repertorio che supera i generi. Come mai? «Mi piace cambiare e cerco di portare nello show tutta la mia passione. Ho preparato una scaletta molto impegnativa, dal rock alla lirica». Stasera seconda tappa a Milano al teatro degli Arcimboldi. Cambierà qualcosa rispetto al primo spettacolo? «Si, penso che apporterò delle modifiche. Ogni sera cercherò di fare qualcosa di nuovo». Qualche collega famoso ospite nelle prossime date? «Sì, ci sarà qualcuno... Ma non posso annunciare ancora nulla, perché bisogna far combaciare gli impegni». La data del tour cui tiene di più? «Io sono nato a Messina, perciò dico la data di Catania (19 ottobre, ndr). È quella a cui tengo particolarmente e poi anche quella di Napoli (17 ottobre, ndr)». Come nasce questa sua versatilità musicale? «Da piccolo ascoltavo la lirica, ma mi piaceva la musica in generale. Ascoltavo di tutto. A nove anni cantavo già la Turandot. Poi ho studiato fino all' età di 12. Un anno dopo ho avuto la possibilità di duettare con Gianni Morandi nel programma Rai della Clerici, Ti lascio una canzone. Poi ho continuato a studiare fino alla bellissima possibilità di partecipare e vincere Amici». I suoi idoli? «Sono tanti. Posso citare Bocelli e Pavarotti, ma ci sono tanti cantanti pop che mi piacciono. Sono soddisfatto se riesco sorprendere chi mi ascolta e non voglio porre limiti nella musica che propongo». Che cosa fa in attesa del concerto? «Un po' mi rilasso. Con me c' è anche la mia famiglia. Continuo a studiare nuovi brani e alleno la voce. E poi comunque mi diverto, perché capisco che mi sto godendo un bellissimo momento». L'esperienza in un talent come tutor è più rilassante di quella di concorrente? «A dire il vero ho la stessa ansia di quando ero in gara...». È così difficile gestire il successo che arriva all' improvviso? «Il successo è bello ed è vero che è difficile da gestire, ma io amo quello che sto facendo adesso. È quello che sognavo». Sogna anche Sanremo? «Sarebbe bellissimo. Incrocio le dita, ma ancora non esiste nulla. Un giorno però spero davvero tanto di esibirmi su quel palco». di Giampiero De Chiara