Domenica In, il big di Mediaset da Mara Venier: neanche la malattia è riuscito ad aggredire la Lollobrigida
Una proposta: perché, al posto del famoso cavallo di Viale Mazzini, non viene messa una statua che raffigura Luca Zingaretti nei panni di Montalbano? Visti i successi che da sempre Montalbano ha su Raiuno, vuoi con i nuovi episodi ma anche con le repliche al secondo o terzo passaggio, il famoso Commissario inventato da Andrea Camilleri è il maggior azionista della Rai. Quindi, la statua al posto del cavallo se l'è ampiamente guadagnata. Dopo un' ottima stagione del game Reazione a catena, in onda alle 18.45 tutti i giorni su Raiuno, è tornato, nella stessa collocazione oraria, un altro gioco: L'eredità, condotto, come l'altr'anno, da Flavio Insinna. Anche questo è un gioco che crea affezione e che mantiene alti gli ascolti. Merito anche di Insinna che sembra patire le stesse ansie dei concorrenti. A chi scrive non dispiace come Insinna conduce. Che dire di Gina Lollobrigida? L'ho rivista, 92enne in una intervista che Mara Venier le ha fatto a Domenica In del 22 settembre. Incredibile la lucidità, la presenza, la padronanza di linguaggio di questa donna. L'alzheimer ci ha provato ad aggredire la Lollobrigida, ma è poi scappato a gambe levate. Apprezzabile su Raidue alle 21.20 di giovedì 26 settembre, No, non è la BBC. Un Arbore in forma che ha parlato della sua lunga collaborazione con Boncompagni. Si sono rivissuti gli anni dell' Alto Gradimento radiofonico e della collaborazione con Mario Marenco e con Giorgio Bracardi. Per chi scrive, è stato un piacevole e anche malinconico tornare indietro nel tempo. di Maurizio Costanzo