Festival di Sanremo, Amadeus non si trattiene: ecco cosa svela sul programma più atteso
Amadeus, che avrà l'onore di condurre il prossimo Festiva di Sanremo (del quale sarà anche direttore artistico) è intervenuto ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format I Lunatici, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. "L'emozione per il Festival? E' ancora presto. Siamo nella fase dell'entusiasmo e della curiosità. Sta iniziando la parte divertente, in cui incontri la discografia, ti presentano i progetti, senti le canzoni, cominci a parlare di super ospiti, inizi ad incontrare qualcuno, è la parte creativa quella più bella. Iniziamo a ricevere delle canzoni, a pensare agli ospiti, ai super ospiti, da ora inizia la parte più divertente. E poi inizierà anche la parte legata ai giovani. Stanno iniziando ad arrivare le richieste, tra tutte le adesioni che arriveranno ne resteranno sessanta, poi venti, e alla fine saranno otto i cantanti giovani che porterò a Sanremo", ha esordito ai microfoni. Leggi anche:Antonio Ricci smaschera Amadeus: "Se conduce il Festival è merito nostro. Dunque..." "Per me è l'apice di una carriera. Chi fa questo mestiere in Sanremo vive il momento più importante. Mi sto accorgendo ora con mano della potenza mediatica del Festival. Quando fai Sanremo è il massimo che possa accadere per chi fa questo mestiere. Questo non significa che se non lo fai la tua carriera non è importante, ma il Festival è come per un calciatore la finale dei mondiali", ha spiegato con evidente orgoglio.