Piazzapulita, Formigli invita Carola Rackete e lei fa un sermone: "Accogliamo tutti"
Corrado Formigli chiede a Carola di Salvini e lei gli risponde sull'ecosistema. E' iniziata così l'intervista alla Rackete a Piazzapulita. Formigli mostra le immagini di Pontida in cui Salvini le dà della "viziatella comunista" e lei risponde: "Non mi interessa della politica interna quando il mondo sta andando al collasso". Formigli insiste e mostra le immagini degli insulti degli italiani quando lei era sbarcata a Lampedusa forzando il blocco. Cosa ricorda di quegli istanti? "Profonda delusione a livello europeo. Per via di una disputa tra italiani e tedeschi i profughi sono rimasti bloccati altri 14 giorni. Colpa dell'Unione europea che non trova una soluzione per prevenire casi del genere". Sul rifiuto dell'intervento della guardia costiera libica: "Lampedusa era il porto sicuro più vicino". "Tantissimi persone sono talmente povere che non si possono permettere di andare lontano", dice degli immigrati, "le persone che riescono a raggiungere l'Europa sono una percentuale bassa. Dobbiamo accettarle e integrarle". "Dobbiamo scendere in piazza e fare una disobbedienza di massa". Alla fine Formigli non ce la fa più. Vuole il titolo contro Salvini. Se lo vede non gli dice nulla? E lei: "No, basta alla retorica dell'odio". Insomma una consacrazione della Capitana tedesca nella tv italiana. Un paradosso. Per approfondire leggi anche: Formigli picchia duro contro Salvini