Marco Carta chiede il rito abbreviato nel caso delle magliette rubate alla Rinascente
Tre mesi e mezzo fa, il cantante Marco Carta, vincitore del Festival di Sanremo nel 2009, è stato accusato del furto di sei magliette, del valore di 1200 euro, alla Rinascente di Milano. Il 34enne ha ora chiesto di essere processato in abbreviato. Il rito, basato sugli atti raccolti nelle indagini, prevede lo sconto di un terzo sulla pena in caso di condanna. Accusata insieme all'artista, l'amica 53enne Fabiana Muscas. Il giudice Stefano Caramellino non aveva convalidato l'arresto del 34enne, che ha trascorso solo una notte ai domiciliari, perché ad avere la refurtiva era la sua accompagnatrice. Leggi anche:Marco Carta, gossip bomba dopo lo scandalo furto: lui e il fidanzato Sirio...sì proprio quello La richiesta di abbreviato, che verrà depositata dall'avvocato Simone Ciro Giordano nella prima udienza del 20 settembre, è condizionata all'acquisizione delle immagini delle telecamere del negozio, già nel fascicolo del pm Nicola Rossato. Quest'ultimo ha anche depositato ricorso in Cassazione - l'udienza è stata fissata per il prossimo 6 novembre - contro la mancata convalida dell'arresto da parte del giudice. Caramellino ha parlato di "carenza di gravità indiziaria" per Carta e di un arresto che "non può ritenersi legittimo". "Sono tranquillo per settembre, anzi non vedo l'ora", aveva dichiarato Carta qualche settimana dopo l'arresto.