Ida Colucci, lo straziante messaggio di Alberto Matano: "Eri vita, la mia guida... Ora mi sento perso"
Alberto Matano, il mezzo busto del Tg1, si sta preparando per la nuova avventura che lo aspetta. Il giornalista infatti abbandonerà la conduzione del telegiornale di Rai1, per affiancare Lorella Cuccarini nella conduzione di La Vita in Diretta. Tuttavia in questi giorni un pensiero è andato alla collega, ex direttrice del Tg2, Ida Colucci, venuta a mancare di recentemente, alla soglia dei 59 anni. Leggi anche:È morta Ida Colucci, gravissimo lutto in Rai. Stroncata dal male, il suo ultimo sforzo Matano ha quindi pubblicato nel suo profilo Instagram una foto della giornalista con in calce scritto: "Questa foto te l'ho scattata qualche anno fa. In quella spiaggia ci siamo tornati un mese fa, tutti insieme, come sempre. Amavi il mare e l'estate. Te ne sei andata in questa mattina d'agosto, a pochi giorni dal tuo compleanno. Era estate, venti anni fa, quando ho incontrato il tuo bellissimo sguardo in redazione alla radio. E dal quel momento l'aria è cambiata. Eri vita, forza, allegria, determinazione, onestà, la mia guida, il mio raggio di sole. Per me sei stata un'amica unica, un bene indescrivibile. Ora fatico a realizzare che non ci sei ma quell'aria manca già e mi sento perso. Ciao Cor Cor, Ciao Ida, sarai sempre il mio Corazon". Visualizza questo post su Instagram Questa foto te l'ho scattata qualche anno fa. In quella spiaggia ci siamo tornati un mese fa, tutti insieme, come sempre. Amavi il mare e l'estate. Te ne sei andata in questa mattina d'agosto, a pochi giorni dal tuo compleanno. Era estate, venti anni fa, quando ho incontrato il tuo bellissimo sguardo in redazione alla radio. E dal quel momento l'aria è cambiata. Eri vita, forza, allegria, determinazione, onestà, la mia guida, il mio raggio di sole. Per me sei stata un'amica unica, un bene indescrivibile. Ora fatico a realizzare che non ci sei ma quell'aria manca già e mi sento perso. Ciao Cor Cor, Ciao Ida, sarai sempre il mio Corazon. Un post condiviso da Alberto Matano (@albertomatano) in data: 19 Ago 2019 alle ore 8:40 PDT