Non disturbare, Giancarlo Magalli e il gran rifiuto in Rai
Paola Perego ha ospitato Giancarlo Magalli nel suo programma Non Disturbare, in onda su Rai1. Il presentatore, tornato in questi giorni alla ribalta per gli attriti con Adriana Volpe, sua ex collega, si è raccontato con simpatia, svelando anche qualche inedito retroscena. Tra scherzi telefonici tentati ma falliti, esilaranti, Magalli ha confermato, e giustificato, quanto affermato dalla padrona di casa. A Giancarlo infatti sarebbe stata proposta la parte di Don Matteo, protagonista dell'omonima fiction Rai, ruolo che avrebbe rifiutato. Egli non avrebbe dovuto sostituire Terence Hill, ma esser lui stesso il volto del simpatico sacerdote investigatore che va in giro in bicicletta a risolvere casi. Leggi anche: Magalli spara alla Volpe, ultima provocazione contro Adriana. Qui viene giù la Rai ( e la tv) Il conduttore confessa che ragione del gran rifiuto è stata la sua famiglia. Accettare quel ruolo avrebbe significato trasferirsi per 8 lunghi mesi a Gubbio, pittoresco borgo umbro, per girare le prime puntate della fiction. Davvero troppo tempo per Giancarlo che ha quindi preferito declinare la proposta lavorativa. Magalli si è anche commosso a Non Disturbare. Le lacrime sono scese quando il presentatore ha riagganciato la telefonata finale fatta ad una delle sue due figlie, rivelandosi un padre davvero tenero e innamoratissimo della sua famiglia.