Caterina Balivo, replica al mondo gay: "La vera discriminata sono io"
Caterina Balivo ha fatto un passo indietro ma ora giura battaglia. Le polemiche per una sua frase discutibile ("Ricky Martin sei gnocco anche se fro***o") l'avevano convinta a rinunciare, in accordo con gli organizzatori, al ruolo di madrina al Milano Pride. la manifestazione gay lombarda. Ma adesso si sfoga. "Sinceramente sono molto colpita e mi interrogo un po' sul genere umano. Valgono più testimonianze, fatti concreti, messaggi, video fatti nei miei programmi, davanti a milioni di persone, o espressioni decontestualizzate, una frase infelice?", dice al Corriere. "È stata esclusa una persona", continua, "che da anni dice che l'amore è il protagonista e non il genere". La presentatrice di Vieni da me ci è rimasta male. Per approfondire leggi anche: Caterina Balivo, la battuta su Ricky Martin Spiega: "Il primo matrimonio a cui è stato mio figlio, a cinque anni e mezzo, è stato un matrimonio gay e l'unica cosa che mi ha chiesto era perché non c'erano i confetti. Le mie amiche mi dicono: ma un amico etero da presentarci tu no eh? Hai solo amici gay". Conclude: "So quale è il mio percorso e il mio pensiero: non ci sto a essere additata, non ho mai discriminato nessuno. Una parte della comunità ha discriminato me". "Assurdo. Inviterò chi mi ha criticata e mi confronterò: questa cosa non finisce così". In effetti, ha ragione.