Franco Zeffirelli si è spento a 96 anni: il cinema piange un grande maestro del Novecento
E' morto la leggenda del cinema e del teatro italiano Franco Zeffirelli. Il regista aveva 96 anni. "Non avrei mai voluto che arrivasse questo giorno. Franco Zeffirelli se ne è andato questa mattina. Uno dei più grandi uomini della cultura mondiale. Ci uniamo al dolore dei suoi cari. Addio caro Maestro, Firenze non ti dimenticherà mai", scrive il sindaco Dario Nardella su twitter. Gianfranco Corsi, in arte Zeffirelli, nasce a Firenze nel 1923 dall'unione clandestina di una coppia di amanti e, in quanto figlio illegittimo di donna sposata non può ricevere né il cognome della madre né quello del padre, Ottorino Corsi. Il regista di Gesù di Nazareth e di Storia di una capinera era apprezzato in tutto il mondo per il suo stile e la sua raffinatezza. Si è spento nella sua casa a Roma. Nel 1968 gira Romeo e Giulietta con cui ottiene una nomination all'Oscar e vince il David di Donatello e il Nastro d'argento. Nel 1972 è la volta di Fratello sole, sorella luna, ispirato alla vita di San Francesco grazie al quale vince un altro David e un altro Nastro d'argento, mentre nel dicembre del 1974 cura la regia televisiva della cerimonia di apertura del Giubileo. Zeffirelli è, infatti, un cattolico convinto e la sua omosessualità non ha mai danneggiato i suoi rapporti con la Chiesa, sebbene abbia raccontato di essere stato molestato da un prete. Per approfondire leggi anche: Zeffirelli, il ricovero a Roma