Al Bano Carrisi, cuore di papà: "Qui a Mosca sento Ylenia ancora più vicina"
"Ho pensato a Ylenia. La prima volta che venimmo a Mosca arrivammo con lei, che amava questa città. Stavamo in un hotel attaccato alla Piazza Rossa. Stamattina, quando ci siamo tornati, il mio pensiero è stato per lei". E' uno stralcio della lunga intervista che Al Bano ha concesso al settimanale Oggi, aprendo il suo cuore, durante il suo ultimo soggiorno a Mosca per un concerto. "In un mese imparò a parlare e scrivere in russo", continua, "parlava e scriveva correttamente in cinque lingue. Amava passeggiare la sera e la notte nella Piazza Rossa e oggi ci sono tornato volentieri perché mi sono sentito accanto a lei. Era un piccolo genio, Ylenia". Per approfondire leggi anche: Al Bano Carrisi e Romina Power, viene giù tutto Oltre al ricordo della figlia scomparsa a 23 anni, Al Bano non si nega sui rapporti difficili che intercorrono tra Romina Power e Loredana Lecciso ."Agli inizi del mio rapporto con Loredana si incontravano e parlavano. Poi hanno smesso, o meglio, Romina ha smesso di parlare a Loredana. Questo non mi è piaciuto. Dovrebbero incontrarsi e parlarsi perché ci sono verità che andrebbero chiarite e affrontate. Tutto però dipende da loro". E' vero che con Romina state preparando un nuovo disco? "Il guaio è che Romina vive in America. Poi i nostri gusti musicali non combaciano. Io rispetto i suoi ma non posso non rispettare i miei, ci vorrebbe più tempo. Malgioglio ci ha dato un brano che è simpatico, ruffiano, vediamo cosa succederà. Ci stiamo lavorando".