Pamela Prati, l'ex agente confessa a Selvaggia Lucarelli: "Soltanto menzogne. E su Mark Caltagirone..."
Pamela Perricciolo, l'ormai ex agente di Pamela Prati, una delle indiziate numero uno del caso Mark Caltagirone (il promesso sposo di Pamela Prati che si sono inventate), rompe il silenzio. Parla a Selvaggia Lucarelli sul Fatto Quotidiano: "Il profilo di Caltagirone gestito da Pamela Prati, eravamo d'accordo". Donna Pamela (la chiamano così, non si sa perché) smentisce le teorie dell'ex socia ed ex assistita. "Tutte e tre abbiamo delle responsabilità in questa storia - ha rivelato -. La password dell'account di Mark Caltagirone la ha Pamela Prati. Simone Coppi è un fake inventato tanti anni fa, gestito anche dalla Michelazzo. Noi tre avevamo firmato da un legale un accordo di riservatezza, quindi tutte abbiamo interesse a tacere, no? È stato un gioco, non ci sono colpe legali, io ho deciso di dire la verità ma le altre due non lo faranno mai. Eliana prende 7000 euro a puntata dalla d'Urso, io non voglio né soldi né la tv. Pamela ha dei debiti, il cachet di Domenica In le è stato pignorato". Leggi anche: Rai, la strana decisione su Pamela Prati "Pamela non è una vittima. Non lo so con chi chattava, diceva bugie anche a me sul fatto che incontrava questo Mark. Io lo sapevo che Pamela era consapevole, il profilo di Mark lo gestiva lei. A un certo punto ha visto che poteva guadagnare e non si è più fermata". "Avevamo firmato da un legale un accordo di riservatezza, quindi tutte abbiamo interesse a tacere, no?". Ma la donna rigetta tutte le accuse di Eliana Michelazzo e nega di aver plagiato le altre due: “È venuta l'idea a entrambe di dire ai giornali che si sposava con questo Simone Coppi, un personaggio inventato, perché non voleva diventare tronista”. E poi conclude: “Abbiamo cazzeggiato con le password, ma le altre non lo diranno mai”.