Non è l'Arena, gaffe di Vladimir Luxuria: "Quel rompica***", a chi manda per errore un sms di insulti
Al centro del dibattito, nello studio di Massimo Giletti a Non è l'arena nella puntata di domenica 19 maggio, ci sono le gaffe, gli scivoloni, le figuracce. E a raccontare la sua, ecco Vladimir Luxuria. "Una volta l'ho fatta. È stato quello che Freud chiamerebbe lapsus calami, di scrittura digitale. Un giornalista mi chiedeva in maniera ossessiva un parere su un argomento su cui non volevo entrare, perché troppo delicato". Dunque, Luxuria aggiunge: "Allora io ho mandato un messaggio a una persona, in cui scrivevo: C'è quel rompica*** del giornalista che mi chiede... Che faccio, lo mando a quel paese oppure faccio il pesce in barile? Solo che mandarlo a quella persona lo ho mandato al giornalista stesso. A quel punto lo ho chiamato, gli ho detto che mi aveva rotto le balle ma alla fine gli ho risposto: coi giornalisti è sempre meglio pagare pegno...", ha concluso il suo aneddoto. Leggi anche: Non è l'Arena, il look (spinto) di Giulia Salemi Di seguito, il racconto di Vladimir Luxuria a Non è l'Arena: