Domenica In, il delirio del Pd dopo l'intervista a Pamela Prati: bordate contro la Rai e Mara Venier
Il piddino Michele Anzaldi (e chi sennò?) contro Domenica In per l'intervista a Pamela Prati di Mara Venier. Ora che viene messo in dubbio il matrimonio stesso della Prati, tutti insorgono: "Il caso di Pamela Prati attiene alla categoria del gossip", scrive il membro della commissione vigilanza, "su un punto, però, servono dei chiarimenti ai cittadini, perché potrebbero esserci andati di mezzo soldi pubblici: Domenica In e la Rai hanno pagato qualcosa per la discutibile intervista di una settimana fa, dove la showgirl ha sostenuto di essere sposata, salvo poi essere stata smentita successivamente?". E' la domanda che pone il piddino, che si chiede: "La Rai è stata strumentalizzata a fini pubblicitari, venendo danneggiata due volte, sia economicamente che in termini di immagine?". Leggi anche: Zitti tutti, parla Pamela Prati Dagospia sostiene, infatti, che siamo di fronte ad una messinscena a scopo pubblicitario ed economico: se fosse confermato, e "se la messinscena avesse danneggiato anche le casse della Rai, sarebbe grave e andrebbe chiarito chi sono i responsabili". Analizza Anzaldi: "La Rai ha una lunga catena di controllo di dirigenti strapagati. Va chiarito se ancora una volta a dettare legge sono stati gli agenti, che si arricchiscono con i soldi del canone dei cittadini. Se la Risoluzione contro i conflitti di interessi di artisti e agenti fosse applicata dalla Rai, che continua colpevolmente a non adempiere anche dopo l'indicazione dell'Agcom, abusi sarebbero molto più difficili".