Striscia la Notizia, l'aggressore di Vittorio Brumotti fa una bruttissima fine: clamorosa retata
Un'operazione dei carabinieri di Napoli ha portato a 11 misure cautelari nei confronti di persone ritenute parte di una banda di spacciatori del rione Traiano. Tra gli arrestati, ci sono anche due persone ritenute responsabili dell'aggressione a Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la notizia. L'assalto era avvenuto in quel rione nel gennaio 2018, già arrestati per quei fatti su ordinanza del tribunale di Napoli. Leggi anche: Napoli, spari contro l'inviato di Striscia Brumotti Tra i destinatari dei provvedimenti di custodia cautelare c'è anche un uomo arrestato per furto il 6 novembre 2018 quando, nelle ricerche di altri due complici datisi alla fuga, perse la vita travolto da un treno il vice brigadiere Emanuele Reali. Sequestrati complessivamente 6,5 chili di hashish, 700 grammi di cocaina, mezzo chilo di marijuana, 150 munizioni e telecamere abusive. Gli arrestati sono stati tutti rinchiusi in carcere, tranne il minorenne all'epoca dei fatti che è stato accompagnato presso l'istituto di pena minorile. L'organizzazione prevedeva anche una squadra di pusher, sorvegliata da vedette, una delle quali minorenne, che segnalavano l'arrivo delle forze dell'ordine anche avvalendosi di telecamere installate abusivamente in punti strategici e smistavano gli acquirenti in base alla sostanza che chiedevano.