Ciao Darwin contro la Corrida, drammatico dubbio dal cuore Mediaset: "C'è da domandarsi se..."
Da pochi giorni è venuto a mancare Mario Marenco. L' architetto (è stato anche un grande designer) aveva quasi 86 anni e tutti noi, che abbiamo vissuto alla radio Alto gradimento e, in tv Indietro tutta e Quelli della notte, non possiamo che rimpiangerlo, memori delle intelligenti risate che ci ha fatto fare. Propongo che una rete Rai, per esempio Rai2 dove Marenco ha operato insieme a Arbore, dedichi a Marenco, per tutta la sua attività, non uno "speciale", ma una trasmissione in prima serata, costruita come una trasmissione da prima serata. Il venerdì, alle 21.30, è tornato Ciao Darwin con Bonolis e Laurenti. Nel frattempo, dopo appena due puntate di Ciao Darwin, alla ottava edizione, arriva su Raiuno, nello stesso giorno e nella stessa ora, La Corrida condotta da Carlo Conti. Ambedue i programmi hanno una loro storia e La Corrida, da due anni presentata e organizzata da Conti, è stato un programma radiofonico e tv di Corrado. Sarà interessante vedere il risultato dello scontro tra questi programmi, che hanno ambedue ascolto e, quindi, c' è da domandarsi se è giusto metterli a confronto anziché proporli in due serate diverse. Tra l' altro, mi viene da dire che, nello "scontro" del venerdì, è certo che su Retequattro, Quarto Grado, con Gianluigi Nuzzi non perderà ascolto. Sono trasmissioni, come Chi l' ha visto? su Raitre, che fidelizzano il pubblico. A proposito di Chi l'ha visto, solo Federica Sciarelli nella puntata speciale di giovedì 21 marzo, ha ricordato Ilaria Alpi e l'operatore tv, Hrovatin, uccisi moltissimi anni fa in Somalia. di Maurizio Costanzo