Non è l'Arena, telecamera nascosta: perde il lavoro per il servizio di Giletti. Occhio: clamorosa "vendetta"
Era stato licenziato dopo una puntata di Non è l'Arena di Massimo Giletti, per essere stato ripreso da una telecamera nascosta mentre spiegava al giornalista di La7 come ottenere il reddito di cittadinanza. Lui, Sandro Russo, è un consigliere comunale del Pd a Monreale (Palermo) ed ex dipendente del CAF della CGIL, e Luigi Di Maio l'aveva messo alla gogna su Facebook. Leggi anche: "Cosa gli ha offerto Raiuno". Giletti, la bomba di Cerasa: addio Non è l'Arena? Ora, spiega il sito locale BlogSicilia.it, Russo replica ammettendo di aver "peccato di ingenuità" ma di essere stato raggirato. Bollato come "il furbetto del reddito di cittadinanza" e licenziato dal CAF, annuncia battaglia: "Sarà un Tribunale a stabilire se il sottoscritto ha fatto il furbetto oppure no". Non solo: Russo si candida in una lista civica che sostiene il candidato sindaco Alberto Arcidiacono. "Ho sempre inteso la politica al servizio dei cittadini monrealesi – spiega – e sono stato sempre portatore delle istanze degli ultimi e non degli interessi organizzati. Sono stato sempre premiato dagli elettori che mi dimostrano quotidianamente grande affetto".