Alessandro Cozzi, l'ex conduttore tv condannato in appello a 24 anni per omicidio
La corte d'assise d'appello ha condannato l'ex conduttore tv Alessandro Cozzi a 24 anni di reclusione per l'omicidio dell'imprenditore Alfredo Cappelletti. Cozzi in primo grado a luglio 2017 era stato condannato all'ergastolo, ma secondo i giudici in appello non c'è stata l'aggravante della premeditazione, riducendo quindi la pena all'ex conduttore. Leggi anche: Cozzi, la sentenza in primo grado: perché l'hanno condannato all'ergastolo Il corpo dell'imprenditore Cappelletti era tsato trovato a settembre 1998 con una coltellata nel petto nel suo ufficio in via Mapighi, a Milano. Il tribunale aveva archiviato il caso per ben due volte come suicidio, ma la famiglia di Cappelletti non aveva mai accettato quella tesi. Nel settembre 2016 era poi arrivata la svolta, grazie al gip Franco Cantù Rajnoldi e l'imputazione coatta contro Cozzi, finito a processo per omicidio volontario con l'aggravante della premeditazione.