L'Eredità, ammazzano pure Alessandro Manzoni: il concorrente più somaro di sempre
Forse L'Eredità è il quiz preferito dai killer. Nello studio del preserale di Raiuno condotto da Flavio Insinna ogni sera si uccidono la storia, la geografia, il comunismo, anche la carbonara. Inevitabile, dunque, che nella lista delle vittime illustri ci finisca pure Alessandro Manzoni. L'autore italiano più citato e bistrattato, complici le fatiche scolastiche, si sarà rivoltato nella tomba ascoltando la risposta sul secolo in cui calarono in Italia i lanzichenecchi. Leggi anche: "Capitale sudamericana? Sudafrica". Insinna senza parole, cosa esce di bocca al concorrente Protagonisti del famoso Sacco di Roma del 1527 e di quattro capitoli dei Promessi sposi, secondo un concorrente in studio avrebbero seminato terrore nel 1400. Roba da pianto, insomma, e qui la citazione è d'obbligo: "Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d'averne sparse tante". Anche io avrei detto lanzichenecchi e avrei sbagliato di mille anni.Che bagno di umiltà. #leredita— davide gaddoni (@davidegaddoni) 11 gennaio 2019 Lanzichenecchi sicuro #leredita— Massimo (@mmolena69) 11 gennaio 2019 Aaaaah i lanzichenecchi nel 400, Manzoni ti uccide #leredità— Chiara (@Chiara60491877) 11 gennaio 2019