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L'Eredità, il complotto supremo alla ghigliottina: "Perché non potevano far vincere soldi al campione Elia"

Giulio Bucchi
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Il regno dei complottisti dell'Eredità ha trovato il suo nuovo re. Il quiz preserale di Raiuno condotto da Flavio Insinna riunisce su Twitter una nutritissima schiera di telespettatori-detrattori convinti che il presentatore e gli autori tramino nell'ombra per favorire questo o quel concorrente e sbarrare la strada a sfidanti e campioni. Ma quanto accaduto il 6 gennaio forse entra nel ristrettissimo circolo di chi crede che Elvis Presley sia ancora vivo, lo sbarco sulla Luna sia una messinscena e l'attentato alla Torri Gemelle sia opera del governo americano. Leggi anche: La campionessa Francesca inguaia Rai e Insinna. Eredità, coincidenza (troppo) sospetta Ghigliottina finale difficile, con le cinque parole accomunate da "distacco". Tra tutti i collegamenti, il più difficile era sicuramente quello con "intonaco". Il neo-campione Elia non indovina e lascia in studio il montepremi (magro) di 13mila euro. Ma secondo un telespettatore, come al solito era tutto organizzato: "Stasera c'è la Lotteria Italia (condotta da Amadeus su Raiuno, ndr) e quindi non si possono regalare altri soldi!". Non la sapevo e poi stasera c'è la lotteria Italia e quindi non si possono regalare altri soldi!Ciao a tutti #leredita— ziapea (@Pam070Pamela) 6 gennaio 2019

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