Katia Ricciarelli e Pippo Baudo, l'umiliazione definitiva: "Salvata dal mio cane Dorothy"
Nella vita di Katia Ricciarelli "Pippo Baudo è arrivato per caso", ma "ora è tutto archiviato". Intervistata dal Corriere della Sera, la grande soprano 72enne confessa le sue pene d'amore per il Pippo nazionale. "Dopo essermi separata da Josè Carreras non volevo più sentir parlare di relazioni. Poi lo ho conosciuto. Ci siamo sposati nel 1986: per amore, rispetto e attrazione. Rapporto complesso, durato 18 anni: nel 2004 il divorzio. Ora è tutto finito. Archiviato". Leggi anche: "Perché ho dovuto lasciare Pippo Baudo". Katia Ricciarelli, il dolore segreto A farle superare il trauma è stata Dorothy, una cagnolina. "L'ho salvata dalla strada, aveva pochi mesi. Abbandonata. Uscendo dal teatro dove cantavo l'ho vista. Ho fermato il traffico e l'ho presa con me". Una bastardina pura, "il più grande conforto e sostegno che ho avuto durante separazione e divorzio. Non mi ha mai tradito, mi ha accompagnata per una parte della vita. Ora mi ha lasciato, è sepolta in giardino. Non so se riuscirò ad avere un altro cane. Le devo troppo. Ma se dovessi decidere lo cercherei in un canile".