The mission, il reality che manda i vip in Africa. I vertici Rai "non sapevano"
Gubitosi e Tarantola "sconcertati", Leone: "Aspettare per condannare". E il programma va avanti
Forse alcuni non avranno ancora sentito parlare di The mission, il reality show della Rai che manda i vip nei campi profughi e che ha scatenato accese polemiche negli ultimi giorni. Niente paura, non siete i soli. Nemmeno Anna Maria Tarantola, presidente della Rai, e Luigi Gubitosi, direttore generale, ne sapevano niente. O meglio, credevano fosse un documentario. "Sconcertati", così si definiscono i due vertici della tv nazionale, che si sono affrettati a far arrivare la loro voce dalle rispettive località di vacanza. Da viale Mazzini hanno fatto sapere che presidente e dg hanno dato un'occhiata generale ai nuovi palinsesti della tv pubblica e si sono detti assolutamente convinti "che si trattasse di un reportage o di un documentario, certo non di un programma con un cast di protagonisti tipo l'Isola dei famosi". Il reality infatti consiste nel mandare alcuni vip, tra cui Al Bano, Barbara De Rossi, Michele Cucuzza, nei campi per rifugiati dell'Africa. Boldrini ignara - Nello stesso equivoco pare sia inciampata anche la presidente della Camera, Laura Boldrini. All'inizio aveva approvato, almeno quando ricopriva l'incarico di portavoce del commissariato Usa per i rifugiati. Invece adesso ripiega e tiene a precisare che da quando è al governo, del programma non ha saputo più niente. E che, se avesse saputo, non avrebbe approvato un reality più simile a una sfilata di vip che ad un'opera umanitaria. Il programma va avanti - Tarantola e Gubitosi, intanto, hanno immediatamente chiesto alla direzione di Rai1 di visionare il numero zero di The Mission già registrato. Il direttore della rete, Giancarlo Leone, invita a "non praticare censure preventive e di aspettare per condannare". E così, a ogni buon conto (o tornaconto) la macchina Rai va avanti.