Cerca
Cerca
+

Quella "passione" di Radio Vaticanaper il film lesbo che scuote Cannes

Una scena del film

Il sito dell'emittente: "E' la pellicola migliore". Ma l'opera fa discutere: c'è una sequenza che dura 15 minuti in cui due donne fanno sesso

Sebastiano Solano
  • a
  • a
  • a

Tra la miriade di recensioni che in questi giorni si possono leggere sui tanti film in concorso al Festival di Cannes ce n'è una che ha suscitato un certo stupore. Questa: "Interpretato da due attrici formidabili (Léa Seydoux e Adèle Exarchopoulos), messo in scena con una fluidità che non fa avvertire lo scorrere del tempo, ricco di scene indimenticabili di esplosione dei sentimenti, La Vie d'Adele è al momento ciò che di meglio ci ha proposto il Concorso". Il film in questione è, appunto, La via d'Adéle del regista tunisino Abdellatif Kechiche, centrato su un amore lesbo e pieno zeppo di scene decisamente hard tra le due protagoniste (una su tutte, una sequenza di 15 minuti in cui le donne fanno sesso). Lo stupore deriva dal fatto che a stilare un giudizio così entusiasta è il sito di Radio Vaticana, "la voce ufficiale del Papa e della Chiesa" (così si definiscono). Svista? 'Merito' del Papa 'grillino' Bergoglio? Una passione, quella di Radio Vaticana per il "film lesbo", che farà discutere...

Dai blog