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"La Winehouse tentò il suicidioa nove anni"

Un amico intimo della cantante spiega come la bad girl con problemi di droghe e alcol ingerì una confezione di pillole per evitare la separazione dei genitori

Marta Macchi
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di Marta Macchi @LadyTibi "Tutto mi dà ispirazione, tutto ciò che accade nella vita" diceva la voce incantevole di Amy Winehouse, nota cantante inglese morta appena 28enne nel letto della sua casa al numero 30 di Camden Square a Londra. Le cause del decesso sono rimaste, come spesso succede quando si tratta delle star, avvolte in un alone di mistero. Oggi, a due anni dalla scomparsa della bad girl più chiacchierata di sempre, spuntano fuori alcune dichiarazioni da brividi: "Amy a 9 anni tentò il suicidio, non voleva che i suoi si lasciassero". La morte - Alle 15:53 del 23 luglio 2011 la cantante viene ritrovata morta e si pensa immediatamente al suicidio. Nel suo corpo però al momento dell'autopsia vengono ritrovate solo tracce di alcol mentre gli esami tossicologici e istologici risultarono puliti. Certo è che Amy, nella sua vita, non si è mai fatta mancare niente: anoressia, bulimia, droghe e un uso sconsiderato di alcol che, forse, potrebbe averne causato la morte per intossicazione e blocco respiratorio.  Il tentato suicidio - All'età di soli 9 anni, la ragazza maledetta proveniente da Londra, si imbottisce di pillole per cercare di dimenticare la separazione dei suoi genitori. Un amico le salva la vita ma, il tentato suicido, rimane per sempre una voragine aperta e sanguinante nella vita della Winehouse. A raccontare il tragico evento ci pensa il libro "Amy Winehouse: The Untold Story", di Chloe Govan, in cui la scrittrice svela come l'abbandono del tetto coniugale da parte del padre - per un'altra donna - segnò il destino di Amy: che non riuscì mai ad assorbire totalmente la perdita. In un capitolo del testo un amico intimo della diva scomparsa rivela: "Ha sofferto immensamente quando i genitori si sono separati. Poteva anche sembrare che non le importasse più di tanto, ma vedere suo padre andarsene per un'altra donna è stato per lei l'abbandono definitivo. A dieci anni ha fumato il suo primo spinello e per alcuni aveva già imbroccato la strada della rovina".

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