Barbara D'Urso: "Mi metto a nudo. La dieta, Mastrangeli e gli insulti grillini"
La conduttrice racconta l'ultimo libro. "Il caso del senatore M5S ribelle? Bizzarro, e mi hanno dato della p..."
di Alessandra Menzani Ha appena compiuto «19 anni», scherza lei sdrammatizzando sul tempo che passa, nonostante sul suo corpo non se ne vedano praticamente i segni. Li ha festeggiati proprio venerdì scorso con un party in stile figli dei fiori a Milano che ha riunito politici, showgirl e calciatori. Ha appena sfornato il suo quarto libro, Ecco come faccio, Mondadori, che racconta i suoi segreti per tenersi in forma. E già pensa al prossimo, ci anticipa. Su Twitter ha oltre trecentomila fan, con cui interagisce anche sul blog www.carmelita.it. La stacanovista Barbara d'Urso, una che sta in tv sei giorni su sette e 20 ore la settimana (tranne ora che Domenica live ha concluso la stagione) durante un aperitivo in cui consuma solo acqua e qualche nocciolina, ci racconta appunto questo: come fa. Ormai ci ha preso gusto a scrivere libri. Ne fa due all'anno. «Quello precedente, sull'amore, era uscito a Natale e Mondadori mi ha proposto di farne un altro per marzo. Da sempre tutti mi chiedono: ma come fai? Sei sempre energica, ma ti droghi? Come sa, non assumo sostanze stupefacenti, e allora mi sono detta: adesso lo scrivo come faccio. Racconto il mio regime alimentare, i piccoli trucchetti, i piccoli segreti. Mi sono divertita». Ci sveli qualche segreto, allora. «Mi sveglio e la prima cosa che faccio è sorridere. Metto le labbra all'insù. Mi sento una deficiente, è vero. Poi faccio dieci respiri a bocca aperta, da sdraiata. Faccio pipì come tutti gli esseri umani. Poi saluto il sole, e il sangue va al cervello. Lo faccio tre volte. Dopo inizio a bere acqua. Fa bene al corpo e alla mente. Agli occhi, alla vista, alle unghie, al cervello, l'acqua fa bene a tutto. Poi prima della colazione-mappazzone scatta la centrifuga». È difficile seguire queste regole con la vita televisiva? «Uso la mattina. Mi preparo il mappazzone e lo mangio in auto. Ci metto venti minuti. A Cologno arrivo bella sazia e carica, vado avanti fino all'una». Su cosa vorrebbe scrivere il prossimo libro? «Vorrei continuare su questa scia. Il primo libro sta andando benissimo. Dopo che l'ho scritto ho imparato cose nuove. Tipo: se metti le mandorle nell'acqua calda, si spugnano; togli la pellicina marrone e le mangi. Sono proteine pure e sono alcalinizzanti. Ho scoperto a volte si ha il corpo troppo acido e bisogna alcalinizzarlo. Poi ho scoperto gli shirataki. Sono un tubero ma li fai come fossero spaghetti. Con un decimo delle calorie. Vede questo pezzo di focaccia? Ingrassa molto di più di un piatto di pasta. Ormai sono nel trip totale...». Quante persone la seguono? «Il mio omeopata. Non prendo medicine, solo mezzo Oki se mi scoppia la testa e la Tachipirina se ho 39 di febbre. Poi il dietologo Nicola Sorrentino. La mia insegnante di pilates e una di danza». È stanca dopo la lunga maratona di Domenica Live? «È stata una stagione tostissima ma sono felice. Gli ascolti sono andati bene. Un miracolo, sono orgogliosa. Ma una fatica. Sono contenta che ora non devo correre in stazione il venerdì sera...». Tornerà l'anno prossimo? «Credo di sì, ma chissà. Per ora penso alle vacanze e alle ultime settimane di Pomeriggio Cinque. Fare la Domenica da sola è un'impresa. Poi essendo abituata a bere tre litri d'acqua al giorno non potevo bere. E sulla scaletta c'era il "momento pipì". Delle tredici pubblicità, chiedevo quale fosse quella più lunga, allora sulla scaletta scrivevo: "pipì 2". Un momento che non poteva coincidere con la pubblicità in cui cambiavo l'abito. Perché non facevo in tempo a fare cambio abito e pipì...». E che pensa del caso Mastrangeli, il senatore grillino cacciato dal Movimento Cinque Stelle perché veniva in tv da lei? «Un caso bizzarro. Penso che ognuno sia libero di fare delle scelte. Il Movimento Cinque Stelle ha fatto quella scelta. Chi decide di candidarsi con quel movimento e di farne parte deve rispettare quelle regole. Non sta me a giudicare se sono scelte giuste. Sono dinamiche loro. La cosa più inquietante è sapere che c'è qualcuno, che ha una grande responsabilità nel M5S, che sostenga che Mastrangeli non deve andare nella mia trasmissione perché sono una p…ana. Inquietante che nel 2013 ci siano uomini o pseudo tali che etichettano le donne così». Lo vuole querelare? «Ho scoperto chi è. Ho chiesto conferme: dichiara pubblicamente questa cosa. Non posso dire io chi sia, ma penso che si saprà». Cosa pensa del governo Letta? «Aspetto che lavorino. Sono fiduciosa. Dopo due mesi o più in cui non si è fatto nulla, solo parlato, finalmente una cosa concreta. Letta mi piace, è moderno, giovane, di polso. L'ho intervistato, peraltro. Sa, non ho intervistato solo Berlusconi... Ma anche Franceschini, Pannella, Veltroni, Renzi». L'intervista a Berlusconi ha suscitato molte critiche. «Non mi preoccupo. Lui è stato gentile a difendermi da Giletti». Quest'anno si è occupata più di politica. «Invito tutti i partiti. Sel, Centro Democratico. Pd, Monti, Lega, Pd malpancista, renziano, bersaniano, Pdl. Sanno perfettamente che da me sono seguiti dalla gente vera, dalle signore che stanno a casa e stirano. E che votano».