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Sanremo, Bianca Balti: "500mila euro? Sono pochi". Ma è uno scherzo

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La sparata della valletta del Festival: "Non capisco le critiche al mio cachet. Se è troppo, non facciamo la kermesse". Ma è tutto un teatrino radiofonico...

Andrea Tempestini
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Al Festival molto radical e pure chic (traduzione: di sinistra), alla kermesse politico-canora condotta dalla premiata ditta made in "via del Nazareno" (Fabio Fazio e Luciana Littizzetto) darà il suo - caro - contributo anche Bianca Balti. Bella. Famosa. Modella. La sua fama è internazionale. E per "concedersi" al Festival della canzone di Sanremo percepirà 500milo euro. "Poco", secondo lei. Lo afferma, senza particolare pudore, in un'intervista concessa a Radio Kiss Kiss. Sbigottiti i presenti e gli ascoltatori. Bella. Modella. Carissima. E' Bianca Balti Guarda le fotografie nella gallery     "Ne volevo 800mila" - Un compenso forse troppo alto, il suo? La questione la affaccia il conduttore, Pippo Pelo. Insomma, tempo di crisi, pance vuote e poco lavoro. La domanda ci sta. La Balti, invece, no. "Mi viene da sorridere - risponde -. Io ne avevo chiesti molti di più, 800mila almeno. Perché 500mila sarebbero troppi? Sono una modella internazionale - snocciola gli highlights del suo curriculum -, ho fatto pubblicità in giro per il mondo, nessuno si è mai permesso di chiedermi quanto prendevo". L'illustre sconosciuta - A quel punto, palpabile l'imbarazzo, un ospite presente in studio punta il dito. E accusa la Balti, di fatto, di essere un'illustre sconosciuta. La modella va su tutte le furie: "Sono una top model - risponde piccata -, non posso chiedere 50 euro di compenso. Il problema non è mio, semmai della Rai. Se si crede che Sanremo abbia compensi troppo alti, che non si faccia". Già. Buona idea. Come una buona idea è stato lo scherzo architettato dalla Balti e da Pippo Pelo: quella sul compenso e sulle rimostranze per il cachet troppo basso era un "trappolone" per scatenare l'indignazione dei presenti. Chapeau.  

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