Rolling Stones, muore il sassofonista Bobby Keys
Bobby Keys, lo storico sassofonista dei Rolling Stones, è morto a 70 anni nella sua casa di Franklin, nel Tennessee. A dare la notizia è stato il tastierista Michael Webb. Bobby Keys ha accompagnato on the road da sempre la band di Jagger e Richards, fino al Circo Massimo di Roma a giugno di quest'anno, dove si è esibito in uno splendido assolo durante Brown Sugar. Poi il ritiro per motivi di salute nell'ultimo tour australiano e ora la triste notizia: Bobby Keys è morto all'età di 70 anni nella sua casa vicino a Nashville, dopo una lunga battaglia con la cirrosi. Texano di origine, Bobby era nato il 18 dicembre del 1943, lo stesso giorno di Keith Richards. Nella sua carriera ha suonato con i più grandi della musica internazionale, da Buddy Holly a Eric Clapton, da BB King a John Lennon, ma è il sodalizio musicale con i Rolling Stones, a partire da fine anni Sessanta, con l'inconfondibile presenza del suo sax ad aver segnato la sua carriera. "I Rolling Stones sono devastati dalla perdita del loro caro amico e leggendario sassofonista, Bobby Keys", si legge in un comunicato della band. "Bobby ha dato un contributo musicale unico al gruppo fin dagli anni Sessanta. Ne sentiremo molto la mancanza".