Asia Argento su Twitter, benedetta da due preti
La 37enne attrice, famosa per i suoi ruoli scabrosi e provocatori, svela sul social network il suo lato spirituale. E due prelati-follower l'accontentano
Una preghiera, anzi due, per Asia Argento: a innalzarle, nientemeno che altrettanti preti, via Twitter. Miracoli dei social network. Come riporta Panorama e il blog Stanze Vaticane di Tgcom24, la moda dei cinguettii sta ormai spopolando in Vaticano (Papa Benedetto XVI docet) e tra i membri della Chiesa in generale. La 37enne attrice, figlia del mago dell'horror Dario e sposata (solo civilmente) con il regista italo-americano Michele Civetta, ha sul proprio profilo Twitter due follower in tonaca: Don Tommaso Scicchitano e Don Dino Pirri. La Argento si rivolge al primo, sacerdote di Cosenza: "Me la faresti una benedizione? O una preghiera? Che il nostro Padre mi dia la forza di continuare a mandare avanti la baracca e una protezione speciale per i miei figli. Grazie". Replica del prelato: "Sai che hai un altro prete fan? Si aggiunge anche lui alle preghiere". Prontamente, ecco il tweet di Don Dino, direttore dell'ufficio catechistico regionale e diocesano di San Benedetto del Tronto: "Non sono un fan, son proprio devoto!". "Ma è fantastico - scrive entusiasta Asia -! Me la fai una preghiera anche tu? Protezione per la mia fermezza ed i miei due bambini. Grazie Don Dino". "Aggiungo anche per la vostra felicità. Però anche tu ogni tanto, prega anche per me", risponde Don Dino. "Io prego ogni sera. Pregherò anche per te", è la replica dell'attrice, cui si aggiunge quella di @dondindan, terzo anonimo sacerdote (in odor di fake). "Che state combinando con Asia Argento?". L'attrice, nota per l'interpretazione di ruoli scabrosi e provocatori (ricordate il bacio con un cane in Go go tales di Abel Ferrara?), lo retwitta e anche lui s'aggrega: "Mi ha RT, mi sa che ora mi tocca unirmi al coro di preghiere per lei". "Oggi è il mio giorno fortunato!", festeggia Asia e finalmente si guadagna la benedizione, da Don Dino: "Caro Gesù, oggi ti prego per chi mi ha chiesto il dono della “fermezza”. In tempo di mobilità frenetica, ci vuole. Veglia sui suoi bimbi".