L'Wren Scott, la compagna di Mick Jagger "suicida per troppi debiti"
Un debito pari a circa 5,8 milioni di dollari. Secondo la stampa americana sarebbe questa la ragione che avrebbe spinto lunedì scorso L'Wren Scott, la compagna della voce dei Rolling Stone, Mick Jagger, a suicidarsi. L'ex modella e stilista di successo, dopo aver postato un ultimo cinguettio su Twitter, si è tolta la vita impiccandosi su una maniglia del suo appartamento di Manhattan, con una sciarpa della sua collezione. Il dolore di Mick - Nonostante sia stata esclusa l'ipotesi di omicidio, il gesto estremo della L'Wren ha fatto pensare a un grosso debito dietro a tutta questa faccenda. La nota stilista, che aveva 49 anni, sembra infatti abbia deciso di suicidarsi a causa dell'enorme quota che le sarebbe rimasta da saldare (si parla di cifre che girano intorno ai 5,8 milioni di dollari). Una cifra a cui Jagger avrebbe potuto far fronte: il suo patrimonio viene valutato tra i 314 e i 400 milioni di euro. "Lotto con me stesso per capire perché la mia compagna, la mia migliore amica, si sia tolta la vita - ha spiegato il cantante dei Rolling Stone, ancora devastato dal dolore per la perdita della donna con cui stava da tredici anni -. Aveva una grande personalità e il suo talento era ammirato da tanti, non solo da me. Abbiamo trascorso insieme anni meravigliosi, non la dimenticherò". "Gli affari le andavano bene" - Ma non tutti sono d'accordo sul fatto che la talentuosa stilista dell'Upper East Side si sia tolta la vita per i debiti. Per Justine Picardie, direttrice della rivista di moda Harper's Bazaar e amica intima di L'Wren, infatti non sarebbe stato questo il motivo che avrebbe portato la donna sulla via del non ritorno: "E' assolutamente falso che Luann Bambrough (il vero nome della stilista) navigasse in cattive acque a causa di problemi finanziari. Gli affari della Scott andavano bene e recentemente aveva avuto una collaborazione di grande successo con Banana Republic". Concerto annullato - Intanto in Australia i Rolling Stone hanno annullato il loro concerto, fissato per il 19 marzo a Perth, mentre la data del 25 marzo a Sidney è ancora dubbia. I promotori della Frontier Touring/Concerts West, organizzatori ufficiali della tournée australiana, hanno scritto sul loro sito: "Non sono disponibili altre informazioni e si invitano quanti hanno acquistato i biglietti ad attendere ulteriori notizie". di Valentina Princic