A "Terni città futura"omaggio a Sergio Endrigo
Alla cascata delle Marmore concerto-tributo di Simone Cristicchi al cantautore scomparso nel 2005
Venerdì 7 Settembre il musicista romano Simone Cristicchi si esibirà a Terni in Tributo a Sergio Endrigo, evento dedicato alla figura del cantautore istriano che ha trascorso parte della sua vita nel capoluogo umbro. Promotore dell'evento l'associazione Terni Città Futura. Michele Rossi, vice presidente, ha accettato di rispondere a qualche nostra domanda. Vuole dirci cos'è Terni Città Futura? "Un'associazione nata una decina d'anni fa col fine di affrontare tematiche culturali e di carattere civico, raccogliendo idee e consigli dei cittadini e proponendo eventi come quello del 7 settembre". Perché un concerto per Sergio Endrigo? "Tributo a Sergio Endrigo nasce con il desiderio di riproporre la figura del cantautore e il suo legame con Terni, città natale della moglie che Sergio ha a lungo frequentato. Come location abbiamo scelto la Cascata delle Marmore, luogo suggestivo e testimonianza preziosa del genio architettonico romano". E Simone Cristicchi? "I due cantanti hanno avuto modo di esibirsi insieme poco prima della scomparsa di Sergio, interpretando 'Questo è amore'. Un'esperienza umana e professionale che ha segnato la carriera di Cristicchi il quale non nasconde l'affinità con colui che ritiene essere il suo maestro". Qual è stata la risposta delle istituzioni? "Direi positiva. Abbiamo trascorso il mese di agosto ad organizzare un evento che sarà completamente gratuito, grazie soprattutto al contributo dell'Assessorato al turismo del Comune di Terni e alla Fondazione Carit. Importante è stata anche la partecipazione di molti esercenti che hanno voluto sponsorizzare l'iniziativa". Ritiene che l'appuntamento del 7 possa avere una ricaduta significativa in termini di visibilità per il territorio? "La speranza è che sia solo il primo di una lunga serie di incontri annuali tesi a ricordare Endrigo e nel contempo a far conoscere ed apprezzare le bellezze del ternano". di Marco Petrelli