Paolo Savona fa causa per i lavori alla Rinascente: "Poca luce in casa, danno da 700mila euro"
Vuole 700mila euro Paolo Savona, ex ministro per gli Affari europei ora alla Consob. Il contenzioso è contro la Rinascente di Roma. Savona e altri proprietari di alcuni appartamenti attigui hanno fatto ricorso al giudice amministrativo lamentando presunti abusi. Durante i lavori per consolidare la struttura nel sottosuolo, riporta La Repubblica, furono scoperte 15 arcate dell'Acqua Vergine ed è stata creata una nuova area archeologica proprio dentro il grande magazzino, Peccato che per questa ragione, dice Savona ha subìto un danno esistenziale (impossibilità di vita tranquilla, alta rumorosità, mancanza di parcheggi) per il quale ora chiede 194mila euro e un danno per il godimento di aria e luce, calcolato in 485mila euro. Leggi anche: Pensioni, di male in peggio: all'Inps ci va l'uomo di Di Maio. Tridico al posto di Boeri, chi è