Al Bano Carrisi demolisce il Festival di Sanremo: "Mai più, tutto deciso a tavolino". Una farsa?
A Un giorno da pecora su Rai Radio 1, Al Bano Carrisi punta il dito contro il Festival di Sanremo. Prima, premette: "Pippo Baudo e Rovazzi a condurre Sanremo Giovani? Sarebbe fantastico, l'idea è proprio bella, non posso che applaudire chi l'ha avuta. Ho lavorato con entrambi e conosco ne conosco la positività". Dunque, passa all'attacco. Quando gli chiedono se andrà alla kermesse dell'Ariston quest'anno, taglia corto: "No, quest'anno no. Non ci ho proprio pensato, né quest'anno, né l'anno scorso". E perché? "La sconfitta di due anni fa mi è stata d'aiuto in questa decisione". Quando gli chiedono se soffre, Al Bano spiega: "Soffrire no, ma fastidio sicuramente lo fa. È stata una cosa studiata a tavolino ed io, come un cretino, ci sono cascato. Preciso però che Sanremo lo rispetto sempre, se sono diventato cantante il merito è anche un po' del Festival". Leggi anche: Al Bano e la Lecciso, a un anno dalla rottura...il "miracolo" Dunque, al cantante vengono chieste spiegazioni più precise su cosa intendesse per "studiata a tavolino", riferita alla sua sconfitta al Festival: "La giuria di qualità - ha rivelato Al Bano -, che non dà un solo voto alla canzone di Maurizio Fabrizio, un pezzo più impegnativo, più viscerale, più italiano, con una melodia eccezionale... Ad una persona chiesi: ma perché avete dato tutti zero?". E cosa le rispose? "Così ci hanno detto di fare, così abbiamo fatto. Complimenti”. Il suo quindi non è un dubbio. "No, è una certezza". Hanno votato contro di lei? "Il perché non lo so, so solo che ho subito questo affronto", ha concluso. L'accusa al Festival di Sanremo, insomma, è di quelle pesantissime.