Striscia la Notizia, clamorosa rivelazione dell'ex ufficiale di polizia: come non pagare le multe
Le multe? Non tutte vanno pagate. Lo spiega un ex ufficiale della Polizia municipale di Roma a Striscia la Notizia: le contravvenzioni, infatti, spesso sono zeppe di errori che permetterebbero ai cittadini di non pagare. Carlo Spaziani spiega: "La prima cosa che è da verificare è la tempestività, cioè se è stata notificata entro 90 giorni dalla data della violazione”. Nel caso di ritardi nella consegna del verbale, la multa si può contestare (e il ricorso è quasi automaticamente vinto). Leggi anche: Alessia Marcuzzi dichiara guerra a Striscia E ancora, sottolinea, c'è un "problema di territorialità dagli enti accertatori”: se un cittadino prende una multa a Roma, la contravvenzione secondo il codice della strada deve provenire dalla Capitale. Ma, incredibile ma vero, spesso non è così. L'ex ufficiale, infatti chiarisce: "Sul verbale sotto il codice a barre ci sono dodici caratteri, che inseriti nel sito delle Poste italiane, verificano la provenienza della multa". Effettuando la verifica, si può scoprire che una contravvenzione avvenuta a Roma è stata accertata da un ente di un'altra città: la validità è così annullata. Infine, il nodo degli autovelox, che come è noto spesso non sono omologati da parte del ministero dello Sviluppo Economico. Dunque, conclude Spaziani, le multe notificate dai quei velox sono "un atto illegittimo perché nullo ad origine". Multe irregolari, clicca qui per vedere il servizio di Striscia