Negramaro, il dottore su Lele Spedicato: "Saranno decisive le prossime ore", che cosa rischia
Le condizioni di salute del chitarrista dei Negramaro, Emanuele "Lele" Esposito, colpito nella giornata di lunedì 17 settembre da un'emorragia cerebrale, continuano a destare forte preoccupazione. Secondo l'ultimo bollettino medico, infatti, il chitarrista resta sempre grave ma stabile. A dare qualche informazione in più è stato il dottor Alessandro Olivi. L'emorragia cerebrale, si sa, è qualcosa di grave che può provocare danni irreparabili se localizzata in aree delicate. Il dottore però rassicura: "C'è una percentuale di recuperi completi , c'è sempre la speranza che l'accaduto non causi danni permanenti". Per capire come avverrà il recupero, fattori decisivi, oltre all'età, è il tempo. Infatti come chiarisce Olivi "saranno decisive le prossime ore, prima bisogna vedere i danni diretti prodotti dall'emorragia e poi se sta facendo o farà danni indiretti". Leggi anche: Negramaro, il chitarrista colpito da emorragia cerebrale