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Ferrari, il terrore di Sebastian Vettel: perché rischia di sparire, la bomba dell'esperto
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Addio Kimi Raikkonen, in Ferrari dalla prossima stagione arriverà Charles Leclerc, il baby-fenomeno monegasco. Sebastian Vettel, dunque, si libera del finlandese che aveva tanto amato ma con cui il rapporto, soprattutto dopo l'ultimo gp di Monza, si è irrimediabilmente incrinato. Al suo fianco il prossimo anno il tedesco avrà una seconda guida, senza discussione. O forse no. Già, perché Leclerc è forte, ma forte vero. Tanto forte da immaginare che affronterà Vettel con il metaforico coltello tra i denti, anche se, come detto, sarà una (teorica) seconda guida. Un caso simile a quello che ha visto contrapposti Daniel Ricciardo e Max Verstappen al suo esordio sulla Red Bull. Già, Verstappen doveva essere una seconda guida e ha finito per rubare il posto al compagno di squadra, tanto che l'anno prossimo Ricciardo andrà alla Renault. Si sa, i piloti difficilmente accettano il ruolo di gregari, se non nel ciclismo. E se Leclerc dimostrerà tutto il suo valore, magari con un Vettel sempre più in difficoltà, gli equilibri nel 2019 potrebbero essere presto sovvertiti. Come scrive Leo Turrini su Il Giorno: "Io suggerisco di allacciare le cinture, a scanso di equivoci". Leggi anche: Ferrari, quel bruttissimo sospetto su Raikkonen: adesso...
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