Fabio Fazio nei guai per la telefonata di Luigi Di Maio a Che tempo che fa: la furia di Mario Orfeo
La Rai nel mirino per la decisione di non aver cambiato i palinsesti domenica sera, dopo la rinuncia di Giuseppe Conte al mandato di premier e le furibonde polemiche politiche che ne sono seguite. Eppure il tempo per stravolgere la serata c'era: alle 19,58, infatti, la notizia era già ufficiale. Ma niente: su Rai 1 è andato in onda Fabio Fazio con Che tempo che fa. E questo anche se, rivela La Stampa, lo stesso Fazio si aspettava che il Tg1 chiedesse di poter proseguire la diretta. Richiesta che non è mai arrivata. Leggi anche: La telefonata in diretta di Di Maio? A Fabio Fazio non basta... Al contrario, nella redazione di Che tempo che fa è arrivata la telefonata di Rocco Casalino, il quale annunciava che Luigi Di Maio voleva intervenire in diretta, cosa che poi è accaduta, in seguito all'ok di Fazio. Un ok che però, ora, sta creando non pochi grattacapi al conduttore. Sempre La Stampa, dunque, dà conto di un Mario Orfeo, dg Rai, furibondo per il fatto che Di Maio abbia usato quelli che ha bollato come toni minacciosi contro Mattarella nel suo intervento a Che tempo che fa. Una furia che, dunque, va a colpire anche Fazio, al quale verrebbe rimproverato il fatto di non aver "contenuto" il leader grillino. Argomenti che verranno trattati nel prossimo Cda.