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Donna Assunta Almirante: "Renzi? Lo vedo a Cinecittà, Fini signorino pigro e sulla Meloni..."
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Assunta Almirante, vedova dello storico leader missino parla del passato ma soprattutto del presente e del futuro in una lunga intervista a Il Fatto Quotidiano. Parla di Renzi: “Lo vedo meglio a Cinecittà, l'ho già detto in televisione e sa cosa ha fatto il premier? Mi ha fatto chiamare da uno dei suoi per rendere conto delle mie dichiarazioni. Ho ribadito la mia idea: che sono tutte persone senza preparazione e cultura, uno così giovane non può avere l'esperienza per prendere certe decisioni” Don Assunta confessa che le piaceva Berlinguer (che persona splendida. Si vedevano con Giorgio, specialmente nei momenti più bui e pericolosi). La vedova di Giorgio sottolinea che il problema della destra è che nessuno riesce a tenerla unita e su Giorgia Meloni: “La situazione è troppo pesante per affidarsi a una ragazza con poca esperienza. Allora sarebbe stato meglio Ignazio La Russa, ma non ha avuto coraggio, si è ritirato da una potenziale leadership per evitare una brutta figura. E gliel'ho detto”. Torna a parlare di Fini, di quando dopo il furto al cimitero del busto del marito, gli ha offerto un aiuto economico: “Ho ancora tutte le forze fisiche ed economiche per gestire le situazioni. Però questa volta l'ho realizzato di marmo, non in bronzo, altrimenti lo rubano di nuovo. Fini è stata una delusione troppo forte, anche quando Giorgio era vivo. Non ha il temperamento, per essere leader bisogna essere innanzitutto coraggiosi, e poi costanti nel lavoro. Lui è un signorino, è uno pigro. Non è un lavoratore”. Durissima anche su Alemanno: “Non si è mai impegnato, pure da Sindaco non ha convinto. Ora poi c'è la questione Mafia-Capitale, vedremo.. Quando il giornalista le chide quale sia stato uno degli incontri più importanti della sua vita, lei risponde: “Credo quello con Papa Wojtyla, uomo magnetico, un angelo. Il consigliere di mio marito era padre Spiazza, molto amico di Karol, con lui aveva condiviso le tragedie del comunismo, e del comunismo non voleva parlare. Gli disse Di continuare a contrastare il comunismo. L'intervista si conclude con una risposta ad effetto alla domanda sui politici di oggi: “Ma li ha visti? Sono imbarazzanti…”.
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La Postina con Zanellato diventa Dotta
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