Mario Balotelli, l'ennesima grana: accusato di razzismo, rischia la squalifica
"Non essere razzista, fai come Supermario: uno che salta come un nero e mangia soldi come un ebreo". Questa frase, pubblicata su Instagram, potrebbe costare a Mario Balotelli una pesante sanzione: potrebbe non bastare l'immediata eliminazione del post e la successiva difesa, strenua, di Mario: "Mia madre è ebrea, quindi fatela finita tutti": sull'attaccante del Liverpool e della nazionale, si sono già scatenate le accuse di razzismo. Il rischio - Balotelli rischia la squalifica da parte della Football Association, molto attenta al tema delle discriminazioni, nonostante anche lo stesso Liverpool abbia difeso il suo giocatore, che ha perso la sorella della nonna materna - ebrea tedesca - in un campo di concentramento. Il precedente c'è, e riguarda Rio Ferdinand, deferito nel 2012 per aver usato l'espressione "choc ice" in riferimento ad Ashley Cole, come per indicare una persona "nera fuori e bianca dentro": una sorta di "razzismo al contrario", visto con gli occhi occidentali, che costò al difensore del Manchester United una multa di 45 mila sterline. Proprio Mario - La lotta al razzismo è sempre stata un cavallo di battaglia di Mario Balotelli: l'attaccante non ha mai rinnegato le proprie origini, anche se ha rifiutato di indossare la maglia del Ghana come gli fu proposto nel 2007. Ora è quasi surreale che Supermario debba difendersi dalle accuse di razzismo: vedremo se Balotelli vincerà questa partita.