Pippo Baudo: "Antonio Ricci? Ex comico fallito, la sua tv non significa più nulla"
Una lunga intervista concessa al Fatto Quotidiano. Pippo Baudo si confessa parlando delle trame della P2, dell'"inferno" in Mediaset e della Rai. Ritorna sui dissapori con Bruno Vespa che non lo invitò al programma sui 150 anni dall'Unità d'Italia, critica Beppe Grillo ma, soprattutto, si lancia in una durissima tirata contro Antonio Ricci. Chiedono a Baudo: "Anche con Antonio Ricci era stato amico". La miccia s'innesca, e in poche battute deflagra. "Insieme a Grillo - spiega Pippo - era stato mio ospite a Morlupo per un anno. Antonio, ex comico fallito poi furbamente convertito all'autorialità, mi doveva moltissimo. La sua tv oggi è una ripetizione di temi consunti e non significa più nulla, ma all'epoca, benché le opinioni sulla paternità di Drive In non siano univoche e qualcuno adombrò addirittura il plagio di un vecchio programma di Giancarlo Nicotra, l'esperimento fu deflagrante. L'accento sulle nudità femminili di Antonio, poi, era inevitabile". Quindi Baudo tira in ballo anche il Cavaliere: "Berlusconi ordinava nudo, nudo, nudo. E Antonio eseguiva". Pareri, insomma, tutt'altro che lusinghieri.