Rai, polemica sui gay. Danilo Leonardi: "Che schifo il Pride". Andrea Vianello: "Inqualificabile". Volano insulti
"Opinioni inqualificabili, le disapprovo totalmente". A parlare è Andrea Vianello, giornalista e direttore di Raitre, che così ha commentato i tweet di Danilo Leonardi, produttore esecutivo di Correva l'anno, programma storico-culturale della terza rete. La colpa di Leonardi è stata quella di aver espresso, a volte con passaggi non educatissimi, opinioni sia sui pedofili ("Fanno tutti schifo" e "la stragrande maggioranza sono gay") e il Gay Pride ("Che schifo Palermo invasa dall'onda del Pride, meglio il califfato che la coppia Crocetta-Orlando"). Insulti e polemiche - Tempo qualche ora e sul profilo Twitter di Leonardi piovono insulti e lui reagisce così: "Una valanga di simpatici gay si è offesa perché ho detto che i gay pride fanno schifo. Poi hanno minacciato denunce e anatemi. # poverini". Vianello, sempre su Twitter si dissocia: "Quello che @laudan62 scrive qui sono sue opinioni che nulla hanno a che fare con la Rai". Oggi, dopo un paio di giorni di veleni, Leonardi si è cancellato da Twitter, per la gioia dei critici. Solo Mario Adinolfi, ex parlamentare Pd, si era espresso a suo favore: "@andreavianel @laudan62 Solidarietà a Danilo, oggetto di insulti vergognosi e di un'aggressione insensata per aver espresso un'opinione".