Cerca
Logo
Cerca
+

Roberto Burioni, l'ultimo avviso sul coronavirus: "In Cina sono morti 31 medici, non è un banale raffreddore"

Gabriele Galluccio
  • a
  • a
  • a

Roberto Burioni continua a pubblicare video informativi sul sito Medical Facts in merito all'emergenza coronavirus che sta interessando gran parte dell'Italia. Il noto virologo in pochi minuti fa chiarezza sul significato clinico dei tamponi per la ricerca del Covid-19 e illustra la differenza tra infezione e malattia. "Quando un virus entra a contatto con un soggetto non immune - spiega Burioni - allora avviene l'infezione. Che può essere seguita da una malattia, che nel caso del coronavirus in tanti casi è molto lieve". Nonostante ciò, non va sottovalutato il Covid-19: il virologo infatti ricorda che "in Cina ha colpito e ucciso 31 medici. Quindi dobbiamo stare attenti perché non si tratta di un banale raffreddore". Burioni ha poi ribadito perché è importante rilevare i pazienti asintomatici: "Hanno comunque il virus nella saliva e quindi non siamo certi che non siano infettivi. Il tampone è fondamentale per distinguere un non infetto da un asintomatico, quest'ultimo non va curato ma isolato". Per approfondire leggi anche: "Quanti ne nascondono", i veri numeri dei contagi

Dai blog